mercoledì 23 luglio 2014

Una zuccheriera rustica

Prima della mia solita pausa/disintossicazione-da-web estiva voglio mostrarvi questo lavoro in ceramica diverso dagli altri sotto vari aspetti: lavorazione, funzione, idea...
Tutto è iniziato con la mia voglia di cambiare un po' forme, e provare a realizzare quelle chiuse.
Impresa non da poco, lo ammetto... meno male che la maestra non si stanca mai di aiutare, spiega ogni passaggio mille volte, giuda le tue mani in modo da riuscire a fare ciò che avevi in mente.
Così nasce la mia prima forma chiusa (la trottola-salvadanaio era la seconda prova!), ma per lei avevo pensato a qualcosa di più particolare, e la vera magia è avvenuta dopo il lavoro al tornio...



Per acquistarla---> qui e qui
Una scatolina piccina picciò, una zuccheriera dai colori caldi, con il coperchio che sembra un fiorellino...
Da notare lo spessore delle pareti... quando l'ho tagliata e ho scoperto quanto era rimasta spessa la forma non ci potevo credere!
Il problema è che chiudendo la sfera molta argilla si accumula e quindi rimane in eccesso dentro...
Però, alla fine, il risultato rende bene anche con "troppa terra", gli da un aspetto più rustico che adoro!
Ci starebbe proprio bene nella mia baitina di montagna...

Marty

6 commenti:

  1. Ma è bellissima anche se così "spessa". Anzi, le dona questo aspetto cicciottoso!
    Perfetta per l'autunno, come colori e come forma... dillo che ti sei portata avanti con le idee, eh? ;)

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    Risposte
    1. Grazie Eli**
      Sarò proiettata all'autunno magari anche per colpa del clima XD
      Qui sembra ottobre, altro che luglio!

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  2. si anche a me piace perchè è tonda e cicciottella, davvero graziosa e originale :)

    RispondiElimina

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Martina di Kairòs Lab

kairoslab@libero.it

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