giovedì 1 dicembre 2011

Quando la moda diventa arte: By Hand_ 25-11-11

Chi non ha avuto occasione di esserci, ci invidierà.
Chi c'è stato, credo condividerà appieno le nostre parole.
Ci sono ragazze che hanno trasformato la loro creatività in pura ARTE, che hanno concretizzato un loro sogno, che stanno facendo passi da gigante in questo mondo ormai troppo sommerso dai prodotti "in serie", ma che grazie a loro può ancora vantare "pezzi unici".

Bellissima cornice torinese_ Piazza Castello.

Un inno alla manualità, all'ingegno e alla bellezza: ecco cosa abbiamo provato quando io e Marzia abbiamo messo piede al By Hand, la mostra-mercato che si è svolta a Torino, presso il Palazzo Saluzzo Paesana, dal 25 al 27 novembre.



Tanti designer, alcuni già ben noti, altri emergenti, hanno esposto le loro creazioni, allestendo un piccolo luogo idilliaco per noi amanti del "fatto a mano".
Ma parliamo un po' di loro.

Subito appena entrati alla mostra, spiccano i meravigliosi gioielli Tomoko Tokuda, una nuova scoperta per noi, che subito ci ha colpito grazie alla finezza, leggerezza e al design di questi monili realizzati con ingranaggi e quadranti di orologi di antiquariato; creati con cura, questi gioielli vi faranno innamorare!





Il brand La Tilde ci sorprende con le sue realizzazioni dal gusto retrò: accessori e gioielli curati e studiati sin nel minimo dettaglio. Qualche esempio? Una linea di borse create utilizzando componenti di vecchi telefoni. Delle collane frutto dell'unione di elementi vintage, scovati nei mercatini di tutta Europa. Delle cravatte decorate con quadranti di orologio. Niente è lasciato al caso.

Linea di collane con materiali vintage, by La Tilde

Bellissime borse/ telefono** by La Tilde

Nella stessa sala veniamo accolte dal brio e dall'entusiasmo di Serena Poletto Ghella, fashion designer che propone una linea di abbigliamento originalissima e grintosa nelle sue linee semplici: Prelude. Il mio occhio (Marzia) è inevitabilmente caduto su una giacca da donna con la coda: adoro follemente questo modello!

Serena e la sua giacca con la coda!

Un progetto degno di nota è La casa di Pinocchio: un'iniziativa coraggiosa e lodevole, che vede protagoniste le donne della casa circondariale Lorusso e Cutugno di Torino e le loro realizzazioni. Creazioni originali, colorate e divertenti!

Passando alla sala successiva, veniamo poi conquistate dal brand Trakatan e dalle sue maxi borse in pelle: belle, azzardate, affascinanti!

Borse firmate Trakatan

Arriviamo infine in una splendida sala, tutta dedicata allo stand di Arti.Sani, dove abbiamo potuto finalmente ammirare dal vivo gli splendidi lavori di Giulia Boccafogli, i dolci gioielli di Le Chou Chou Bijoux by Annapaola Rapacciuolo, i meravigliosi abiti di Pommes de Claire by Chiara Salvioli e la linea di abbigliamento firmata La Zia Epi di Giulia...
Che dire, un gruppo di artiste così dotate non si vede tutti i giorni, e sopratutto non si ha così facilmente il piacere di conoscere di persona delle ragazze così allegre, gentili e geniali!

Giulia, con la sua collezione di gioielli in pelle, Flux e Forma Seconda, sa colpirti e sorprenderti; parlando con lei, sembrava di conoscerci già da una vita, quando invece io [Marty] ho avuto il piacere di incontrarla solo lo scorso sabato! (Marzia al contrario la conosceva già da tempo).
I suoi Giulielli? Parlano da soli.
[Noi non abbiamo resistito...]

Arti.Sani_ sul tavolo: Giulia Boccafogli, Pommes de Claire, La Zia Epi.

Forma Seconda

Flux e Forma Seconda

Flux_Medusa
I bijoux di Annapaola sono una finezza, piccoli e delicati! Bellissima la nuova capsule collection "Bon Ton", con ceramiche dipinte a mano; la mia preferita [Marty] rimane però la collezione "Les Voyages", così chic e vintage**!

Les Chou Chou Bijoux 
Collezione "Bon Ton"

Collezione "Les Voyages" by Les Chou Chou; abito by Pommes de Claire.
Ancora più belli dal vivo che in foto, gli abiti firmati Pommes de Claire sono curatissimi, raffinati, hanno un gusto retrò davvero affascinante! I cappotti poi sono irresistibili!

ph: Pommes de Claire


ph: Pommes de Claire
ph: Pommes de Claire
[ovazione per questa mantella, ce ne siamo innamorate**]


Infine, ultima ma non ultima, La Zia Epi, con i suoi abiti leggeri, che quando indossi ti fanno sentire un po' una bambolina... bellissimi!
ph: La Zia Epi

Dolcissima questa sua borsa, ci ha conquistate**
ph: La Zia Epi
Un'esperienza davvero bella, in compagnia della mia compagna di follie Marzia Schiavolin, dove ho potuto conoscere tante persone speciali... e nuove amiche!

Io e la splendida Giulia.

Bellissima Marzia super sorridente, io e Giulia.


Insomma. Anche questa volta il ByHand è riuscito a sorprendere creando il giusto connubio tra passato e presente, creando un'atmosfera altamente creativa all'interno del bellissimo Palazzo Saluzzo Paesana di Torino
"Esplorazione del sottile legame tra arte e moda": queste alcune delle parole che troviamo sul sito ufficiale dell'evento; ci piace pensare ad una moda artistica costituita da prodotti di qualità e al tempo stesso frutto di un lavoro di innovazione e ricerca. Non solo un oggetto da indossare, ma anche da vivere.


Marty & Marzia

Ps: trovate questo post anche sul blog Le follie di Marzia.

4 commenti:

  1. Grazie di questo post ;) hai fatto così in modo che anche io potessi visitarla (almeno virtualmente) :) bacione

    RispondiElimina
  2. figurati cri, mi sono divertita un sacco a farlo, e ancora di più a visitare la mostra**!
    un bacio!

    RispondiElimina
  3. ecco sì... sono invidiosa! mi accontenterò del vostro reportage!!!
    baci
    Ilaria

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  4. eheheh^^ dai, la prossima volta vieni**

    RispondiElimina

Grazie mille per essere passata/o a visitare il mio blog!
Lasciami un commento, ti risponderò più che volentieri!

Martina di Kairòs Lab

kairoslab@libero.it

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